30 marzo 2015
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Nel punto in cui le valli del Draâ, del Dadès e dello Ziz confluiscono, come tante piste di evasione nomade, Ouarzazate ha montato il suo campo: l’esperienza del deserto ed un invito a concedersi una piacevole pausa sul grande schermo.
Le ragioni
- Per provare l’esperienza del deserto
- Evasione, relax e divertimento
- Terra di grandi contrasti
- Un eccezionale patrimonio architettonico e naturalistico
- Clima caldo e soleggiato tutto l’anno
- Ideale in famiglia, con gli amici o in solitaria
I consigli dell’esperto
- Posizione geografica ideale, con possibilità di numerose escursioni nei dintorni.
- In primavera la vegetazione è particolarmente rigogliosa: distese di oleandri banchi e rosa in fiore, uadi (corsi d’acqua a regime temporaneo) coperti da vegetazione fiorita e palmeti.
- I bivacchi in tenda (da ottobre a maggio) saranno un’esperienza particolarmente gradita dai bambini.
- Ampie escursioni termiche: prevedere abiti leggeri per il giorno e abbigliamento pesante per la sera.
- Per casbah si intende una cittadella in pisé (mistura di terra e paglia), mentre il ksar (pl. ksour) è un villaggio fortificato composto da più casbah.
Informazioni pratiche
Formalità
- Per un soggiorno non superiore ai tre mesi è necessario il passaporto in corso di validità (almeno 6 mesi). Per i gruppi composti da più di 8 persone in viaggio organizzato da un’agenzia è sufficiente la carta di identità nazionale valida per l’espatrio.
- Autonoleggio: è sufficiente la patente di guida nazionale, rilasciata da almeno un anno. Sarà inoltre necessario lasciare a titolo di cauzione i dati o un’impronta della Carta di credito. In Marocco sono presenti tutte le principali società internazionali di autonoleggio.
- Sanità: non è previsto l’obbligo di vaccinazioni.
- Valuta: Dirham marocchino (MAD). Essendone vietata l’esportazione, la valuta deve essere cambiata esclusivamente in loco.
Perché questa destinazione? Le principali attrattive
Le tappe irrinunciabili
- La casbah di Taourirt: antico palazzo dichiarato Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
- I souk: vendita di prodotti regionali, tappeti berberi, datteri, rose, ceramiche, spezie, gioielli e monili…
- Visita agli studi cinematografici: ad Ouarzazate sono state girate centinaia di produzioni internazionali, da Laurence d’Arabia a Tè nel deserto, passando per Asterix e Obelix. Novità: è ora possibile realizzare il proprio film tra amici o in famiglia.
Patrimonio e cultura
- La casbah di Tifoultoute: situata 7 km ad ovest della città, con le sue torri in cui nidificano le cicogne, la casbah offre una bella veduta della valle, del palmeto e dell’uadi di Ouarzazate.
- Ksar d’Aït Benhaddou (XI secolo): dichiarato Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
- Le feste tradizionali e popolari: meravigliose occasioni per scoprire l’autentica cultura del sud. Da non perdere, a maggio, la festa delle rose (fête des roses) di Kelâa M’Gouna.
Escursioni e attività
- La valle del Draa, verso Zagora, sino alle prime dune del sud: M’hamid, per un bivacco notturno nel deserto.
- La valle del Dadès, anche nota come la “Via delle 1.000 casbah”: offre scorci maestosi, dalla valle delle rose alle gole del Dadès e del Todra.
- Prevedere almeno due notti per una méharée (escursione a dorso di cammello) nelle dune di Merzouga.
- Escursioni e trekking nel massiccio del Jebel Sarho, ma anche arrampicata lungo il canyon del Todra.
- Skoura, 40 km ad est di Ouarzazate, con il suo magnifico palmeto.
Temperature medie
Mese Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Temperatura in °C
Dintorni
M’hamid
Marrakech
Merzouga
Tinghir Erfoud
Kelaa M’gouna
Ksar Aït
Benhaddou
Zagora
Skoura
Gole del Todra
Valle del Draa
Gole del Dadès
200 km
4h
30 km
30min
40 km
30min
315 km
3h30
90 km
1h
80 km
1h
30 km
1h
90 km
1h
165 km
3h