MAROCCO DOSSIER

Assilah: 41a ediz. Festival Culturale Internazionale

Assilah 21/06/2019 – la 41a edizione del Festival Culturale Internazionale di Assilah (Moussem), organizzato dal 21 giugno al 17 luglio dalla “Assilah Forum Foundation”, sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo assista, è stata ufficialmente lanciata venerdì scorso.

Durante il suo discorso, il Segretario Generale della Fondazione Forum Assilah, M. Mohamed Benaissa, si è felicitato per l’alta sollecitudine di Sua Maestà il Re e per “il costante supporto che ci ha permesso di superare alcune difficoltà, motivandoci e quindi infondendoci, in ogni un’energia rinnovata incessantemente “.

In materia di cultura, ha affermato l’ex ministro degli affari esteri e della cooperazione, i progetti pilota nella città di Assilah come parte di questo festival contribuiscono a mettere in evidenza l’immagine del Marocco e il ruolo che del Regno impegnato a stabilire un dialogo proficuo, unito alla comprensione e alla cooperazione tra élite e culture di tutto il mondo.

A questo proposito, ha sottolineato, la città di Assilah è concepita come un’istituzione che, in termini di obiettivi che si prefigge, si basa su azione culturale di qualità in considerazione dei legami della conoscenza e della creatività che crea nel nostro paese, come piattaforma per la conoscenza e lo scambio tra nord e sud, est e ovest.

Il segretario ha sottolineato nel suo discorso come l’investimento nel campo culturale ed artistico si rivela uno strumento efficace per migliorare l’immagine distintiva dell’uomo nei paesi Arabi e africano, e nei paesi del sud in generale.

Nel suo discorso il Ministro della Cultura e della Comunicazione, M. Mohamed Laaraj, ha sottolineato come questo grande evento trae la sua influenza dal fatto di sollevare e proporre sempre di discutere questioni di vitale importanza sia a livello nazionale che internazionale.

Il Ministro ha voluto ricordare come “la complessità che caratterizza le questioni politiche, economiche o sociali richiede un accompagnamento intellettuale che il Festival di Assilah è in grado di promuovere, sottolineando come “il suo dipartimento ha volutamente diventare partner organizzativo del Festival di Assilah proprio per contribuire a garantire la sua durata ed influenza”.

Da parte sua, il Segretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale, Mme Mounia Boucetta, ha dichiarato che “la città di Assilah è diventata, grazie al suo Festival culturale internazionale, un riferimento a livello nazionale e continentale in termini di promozione e diffusione della cultura e del pensiero, ma anche una piattaforma per il dialogo, lo scambio e l’interazione a livello arabo e internazionale”.

“Questo evento culturale, ha osservato, ha contribuito per più di quattro decenni allo sviluppo ambientale, turistico e culturale della città attraverso progetti strutturanti avviati come parte di sforzi collettivi che hanno permesso la riabilitazione di diverse infrastrutture”.

Il segretario di Stato ha sottolineato come “questo festival culturale di Assilah contribuisce anche alla creazione di un sano ambiente educativo che aiuta a guidare e motivare bambini e giovani per l’apprendimento e la creatività, proteggendoli così da tutti i rischi “.

La cerimonia di apertura è stata contrassegnata dalla presenza di diversi personaggi, tra cui il wali della regione Tangeri-Tetouan-Al Hoceima, M. Mohamed Mhidia, il presidente della regione, M. Ilyas El Oamri e diversi ospiti nazionali e stranieri.

Durante questo festival l’Al-Mouatamid Ibn Abbad Summer University ospiterà una serie di simposi e incontri intellettuali, scientifici e creativi.

Il programma comprende diversi simposi incentrati su “Sviluppo sostenibile e vincoli nei paesi dell’emisfero meridionale”, “Coesione sociale e diversità nei sistemi dell’educazione araba “,” La poesia araba nel contesto di un paesaggio culturale in rapido cambiamento “La creatività africana in Africa e la diaspora “.

Il programma comprende anche laboratori artistici che accolgono artisti, incisori, pittori e scultori dal Marocco, Francia, Arabia Saudita, Costa d’Avorio, Ghana, Francia, Bahrain, Iraq, Argentina, Tunisia, Spagna, Italia, Giappone e Argentina.

Moussem ospiterà anche gruppi di musicisti e cantanti provenienti da Marocco, Francia, Spagna, Senegal, Mali, Ghana, Angola e Capo Verde.

Durante questo evento culturale, sarà inoltre organizzato uno “Painting Space for Children”, un “Writing Workshop and Children’s Creation”, un laboratorio di pittura murale che vedrà la partecipazione di artisti provenienti dal Marocco e dall’Arabia Saudita, come “affreschi murali su moussem” a cui parteciperanno gruppi di bambini moussem.

Inoltre, la galleria dell’International Meeting Center Hassan II ospiterà per la prima volta una mostra di opere di artisti africani che hanno partecipato al laboratorio artistico per 40 anni, dalla creazione di festival nel 1978.