MAROCCO NEWS

CEREALIA: La festa dei cereali

8 giugno 2016

Mediterraneo e pluralismo Culturale.

Martedì 7 giugno alle ore 11:00 presso il Centro Servizi per i Prodotti Tipici e Tradizionali in Via del Burrò 144 a Roma, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della VI edizione del Festival “CEREALIA. La festa dei cereali. Cerere e il Mediterraneo”.

Il festival, con il patrocinio dell’Ambasciata del Regno del Marocco, che si terrà dal 9 al 12 giugno è dedicata al Regno del Marocco e ha come tema guida “i cereali: da cibo dei popoli a condivisione della tavola”.

Durante l’incontro di presentazione, gli organizzatori hanno sottolineato come l’obbiettivo dell’evento è quello di “favorire gli scambi e il dialogo culturale tra i paesi del Mediterraneo, con particolare attenzione all’alimentazione, all’ambiente e all’economia solidale“.

Gli organizzatori hanno previsto un ricco programma per approfondire la conoscenza del Regno del Marocco e donare al pubblico la possibilità di conoscere l’anima di questo grande paese, anche attraverso l’apporto della comunità marocchina residente nella Regione.

Circa una quarantina di iniziative tra conferenze, spettacoli di danza, musica, recitazione di poesie, esposizioni e proiezioni. “La simulazione della vita quotidiana è ugualmente al centro di questo evento culturale, con particolare accento sul cibo, le tradizioni rurali ed il mondo femminile”, hanno spiegato gli organizzatori.

I rappresentanti dell’Ambasciata del Regno del Marocco, il Servizio economico e il Servizio comunicazione, hanno espresso la felicitazione dell’Ambasciata per questa eccellente iniziativa, con l’obbietivo di inserire la cultura e l’arte culinaria marocchina al centro di questa edizione, oltre a mettere in luce la produzione di cereali in Marocco e le relazioni tra Roma antica ed il Regno del Marocco.

Cerealia è un festival dedicato a tutti i cereali, come di fatto avveniva nell’antica Roma negli antichi riti delleVestali e nei Ludi di Cerere. In una visione più ampia,  la festa è estesa ai paesi del bacino del Mediterraneo, da cui il sottotitolo Cerere e il Mediterraneo. Gli antichi rituali delle Vestali e dei Ludi di Cerere, rievocati in forma scenica, costituiscono l’elemento “romano” che caratterizza ogni edizione della festa. Il collegamento con il Mediterraneo, da alla manifestazione un respiro internazionale, valorizzando lo scambio interculturale e gemellando ogni anno la festa con un paese diverso: 2011 Egitto; 2012 Turchia;  2013 Grecia; 2014 Cipro; 2015 Croazia; 2016 Marocco. Il Mediterraneo è stato ed è ancora oggi il punto d’incontro di una miriade di società, appartenenti a sistemi culturali parzialmente connessi ed altrettanto sostanzialmente diversi. Il pluralismo culturale rappresenta, sin da tempi remoti, dunque una caratteristica duratura del bacino del Mediterraneo. La manifestazione vuole essere quindi, non solo un momento di rievocazione storica, ma anche d’interscambio culturale, affrontando così tematiche quali l’alimentazione, l’ambiente, l’economia, il territorio e la dimensione sociale, presentate nel variegato contesto attuale che caratterizza il mondo dei cereali.

Di seguito il programma della conferenza

http://www.cerealialudi.org/

 

 

 


“Cerealia.La Festa dei Cereali. Cerere e il Mediterraneo”

VI EDIZIONE (9-12 GIUGNO 2016)

 

Roma – Albano Laziale, Ariccia, Rieti, Tarquinia, Vibo Valentia

convegni, spettacoli, degustazioni, laboratori, visite guidate e molto altro ancora …

Promosso da M.Th.I., Archeoclub d’Italia sede di Roma, Aisu verso Itaca, con il patrocinio dell’Ambaasciata del Regno del Marocco e la collaborazione della comunità marocchina di Roma, il festival cerca, anche quest’anno, di portare il suo contributo all’interscambio culturale nel Mediterraneo a vari livelli. Tra i patrocini istituzionali già confermati quello di MIPAFF, Regione Lazio, Comuni di Tarquinia e Vibo Valentia.

La sesta edizione (9-12 giugno 2016) dedicata al Regno del Marocco, ha come tema guida “i cereali: da cibo dei popoli a condivisione della tavola” e il pane sarà uno dei fili conduttori: si racconterà e celebrerà questo alimento, centrale sulla mensa di tutti i popoli, nella sua dimensione sociale ed antropologica. Un seminario scientifico affronterà il tema dell’agricoltura sostenibile e il futuro della produzione di cibo verso la sfida del 2050. Si parlerà anche di nuova ruralità e del ruolo dell’agricoltura quale strumento per rigenerare le comunità. Nel programma anche la prima edizione del Certame Prenestino, promosso dall’ITA “E. Sereni” di Roma e Re.n.Is.A., in gemellaggio con il Festival Europeo Via Francigena.

Roma è il centro propulsore del festival e vi si svolgerà un ricco ed articolato programma, che vedrà diversi momenti culturali di approfondimento sul Marocco, offrendo la possibilità di conoscere i diversi aspetti e le anime culturali di questo grande paese, sperimentandone odori e sapori. Confermando la sua struttura di festival diffuso, Cerealia abbraccia la capitale, dal centro alla periferia, con iniziative proposte in diversi luoghi della città.

Novità di questa sesta edizione è la visita a diversi campi sperimentali di frumento, tra  Rieti e Tarquinia, dove sarà proposto un ricco programma d’iniziative. Altri eventi sono in programma ancheai Castelli Romani (Ariccia e Albano Laziale), in Calabria a Vibo Valentia. In autunno, Cerealia ritornerà con iniziative a Milano e Perugia, in Toscana, Veneto e Sicilia.

Ringraziamo tutti i partner organizzativi e tecnici, le istituzioni patrocinanti e gli sponsor, che anche quest’anno hanno aderito.

Il programma dettagliato è online su: www.cerealialudi.org