5 marzo 2021
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Laâyoune, 03/04/2021 -L’apertura di un Consolato Generale della Giordania nella città marocchina di Laâyoune è una riaffermazione della costante e storica solidarietà con il Marocco e in tutte le sue azioni per la difesa dei suoi interessi e fondamentali cause, ha detto il ministro degli Affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita.
La decisione di Sua Maestà Re Abdullah II di aprire un Consolato a Laâyoune e il suo sostegno al ripristino della libera circolazione civile e commerciale a El Guerguarat costituiscono la manifestazione del costante sostegno che il Regno hascemita di Giordania continua ad esprimere per le azioni intraprese dal Marocco per la difesa dei suoi interessi nazionali e della sua sovranità su tutto il suo territorio, afferma il Ministro.
Durante la conferenza stampa con il Vice Primo Ministro e Ministro giordano degli affari esteri e degli espatriati, Ayman Al-Safadi, il Ministro Bourita ha sottolineato che il Marocco “accoglie calorosamente” queste posizioni, ricordando la partecipazione di una numerosa delegazione giordana alla Marcia Verde del 1975 come espressione della solidarietà del popolo giordano con il Marocco per il recupero di tutto il suo territorio.
Ha inoltre evidenziato i forti legami di amicizia e fratellanza che esistono tra i leader dei due paesi, Sua Maestà il Re Mohammed VI e Sua Maestà il Re Abdullah II, così come la solidarietà attiva e il coordinamento permanente tra i due paesi, il loro comune desiderio di sviluppare la loro fruttuosa cooperazione per farne un modello di cooperazione tra i paesi arabi.
Il Marocco e la Giordania, ha detto, sono riusciti a preservare e mantenere strette relazioni nonostante un contesto arabo e regionale “molto sensibile”, accogliendo favorevolmente il continuo coordinamento e la consultazione che esistono tra i due Paesi sulle varie questioni che riguardano il mondo arabo.
Sulla base dei valori condivisi dai due Paesi e della loro determinazione ad elevare la loro collaborazione, ha proseguito il Ministro Bourita, i due Paesi hanno sviluppato meccanismi innovativi per costruire un partenariato strategico in linea con le decisioni della visita di lavoro e di amicizia svolta da Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania a Rabat nel marzo 2019.
Il Ministro degli Affari Esteri ha sottolineato la consultazione politica tra i due Paesi per lo sviluppo di un’azione araba comune e la difesa delle cause arabe, in particolare la causa palestinese che Sua Maestà il Re pone sullo stesso piano della questione del Sahara, sottolineando l’importante ruolo svolto dal Comitato Al Quds, presieduto da Sua Maestà il Re, e la storica tutela hashemita sui luoghi sacri cristiani e musulmani ad Al Quds Acharif.
Il Ministro ha inoltre ricordato in questo contesto i numerosi progetti sociali, sannitari ed educativi finanziati dall’Agenzia “Bayt Mal Quds” nella città santa, nonché il suo recente sostegno finanziario ai Maqdessi durante la crisi sanitaria legata alla pandemia Covid-19.