9 maggio 2017

Washington, 08/05/2017 – A seguito dell’attribuzione, lunedì a Washington, del prestigioso Premio per l’Innovazione nell’Efficienza Energetica (Energy Efficency Visionary Award), S.M. il Re Mohammed VI ha rivolto un messaggio al Forum Mondiale sull’Efficienza Energetica, la cui lettura à stata data dall’Ambasciatore del Regno del Marocco negli Stati-Uniti, Lalla Joumala Alaoui.

Di seguito il testo integrale del messaggio reale (Traduzione non ufficiale):

“Lode a Dio,

Pace e salvezza sul Profeta, sulla Sua Famiglia e sui suoi Compagni.

Signora Kateri Callahan, Presidente dell’Alleanza dell’Efficienza Energetica,

Signore e Signori,

È con grande piacere che Ci rivolgiamo a questo prestigioso pubblico del “Forum mondiale sull’Efficienza Energetica”, che celebra quest’anno il suo decimo anniversario.

Il Forum è un’occasione unica per i responsabili politici, gli esperti e i ricercatori provenienti da ambienti diversi, per discutere gli ultimi sviluppi in materia di efficienza energetica e condividere le esperienze di successo di sviluppo di modelli energetici efficienti e a basse emissioni di carbonio.

In tale occasione teniamo a congratularci con la Signora Kateri Callahan, Presidente dell’Alleanza dell’Efficienza Energetica, e, attraverso di lei, con tutti i membri del Consiglio d’amministrazione e del Comitato Direttivo di tale Alleanza, per gli sforzi compiuti, da diversi anni, per la promozione dell’efficienza energetica e dei suoi effetti positivi in termini di sviluppo sostenibile e di sicurezza energetica.

Accogliamo inoltre con favore l’iniziativa di assegnare il Premio per l’Innovazione in Efficienza Energetica (Energy Efficiency Visionary Award) come riconoscimento del contributo eccezionale da parte di personalità o organizzazioni nel campo dell’efficienza energetica.

Siamo onorati di essere, quest’anno, i destinatari di questo prestigioso Premio. Abbiamo tenuto ad accettarlo per testimoniare il vivo interesse che attribuiamo all’efficienza energetica, come parte della Nostra Visione dello sviluppo socio-economico, tenuto conto del suo ruolo in materia di rafforzamento dei diritti fondamentali dei cittadini, protezione dell’ambiente, conservazione della salute pubblica, riduzione della dipendenza energetica e razionalizzazione del bilancio dello Stato.

Il premio conferma ancora una volta la posizione del Regno del Marocco tra i Paesi che sono riusciti a valorizzare il loro potenziale in energie rinnovabili attraverso lo sviluppo di centrali elettriche solari, parchi eolici, centrali idroelettriche e l’introduzione di misure di efficienza energetica in tutti i settori chiave dell’economia marocchina.

La sfida che, attualmente, si profila in modo pressante non è tanto la mancanza di risorse energetiche quanto la mobilitazione di investimenti indispensabili in questo settore. Occorre quindi costruire le infrastrutture necessarie e sviluppare tecnologie alternative.

È per questo che il Regno del Marocco lavora costantemente per adattarsi ai cambiamenti futuri al fine di garantire il suo sviluppo economico e sociale e soddisfare permanentemente i suoi crescenti bisogni energetici. La sicurezza dell’approvvigionamento, la disponibilità di energia e l’efficienza energetica e la tutela dell’ambiente sono i pilastri della sua strategia energetica.

Il nostro impegno sulla via dello sviluppo di un modello energetico efficiente e senza carbonio a vantaggio del benessere e della prosperità dei nostri cittadini si basa principalmente sul potere crescente delle energie rinnovabili e sul rafforzamento dell’efficienza energetica.

Così, in occasione della COP 21, abbiamo dato un forte impulso allo sviluppo delle energie rinnovabili per portare la loro quota dal 42% nel 2020 al 52% entro il 2030. Inoltre, come parte della Nostra visione energetica 2030, abbiamo posto l’efficienza energetica al rango di priorità, come meccanismo efficiente in grado di economizzare le risorse energetiche, di assicurarne la conservazione e razionalizzarne i consumi.

A pochi anni dal suo lancio, il nuovo modello energetico marocchino ha dato i suoi frutti con l’installazione di nuove capacità di energie rinnovabili, in particolare solari, eoliche ed idrauliche e il lancio di una serie di azioni mirate per la razionalizzazione dei consumi energetici.

Moltiplichiamo i nostri sforzi per cambiare profondamente i nostri attuali metodi di produzione e di consumo di energia, per renderli efficienti, efficaci e sostenibili.

Al fine di tradurre in fatti la nostra Volontà di sostenere programmi di efficienza energetica e di energia rinnovabile, abbiamo intrapreso riforme legislative e regolamentari necessarie per istituzionalizzare i meccanismi appropriati di modernizzazione del nostro settore energetico.

L’efficienza energetica costituisce, oggi, con le energie rinnovabili, una nuova rivoluzione nel settore energetico grazie all’evoluzione tecnologica che assicura una correlazione tra queste due componenti. Esse dovrebbero essere integrate e prese in considerazione nelle decisioni d’investimento e di scelta tecnologica nell’insieme dei settori chiave e grandi consumatori di energia, in particolare l’industria, le costruzioni, il trasporto, l’illuminazione pubblica e l’agricoltura.

Il Nostro impegno in questo settore si estende oltre il territorio marocchino, e si è materializzato in modo concreto nelle azioni e progetti che abbiamo lanciato, come parte dei partenariati win-win, in particolare con i nostri Paesi fratelli africani.

Questo impegno è stato parimenti visibile durante la COP22, organizzata con successo a Marrakech e segnata dall’organizzazione, su Nostra iniziativa, del Summit Africano di armonizzazione dell’azione del continente per uno sviluppo a basse emissioni di carbonio.

Ribadiamo, in questa occasione, il Nostro continuo impegno a livello nazionale, regionale e continentale, nel compiere tutti gli sforzi per favorire un clima di sviluppo sostenibile dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili, dell’innovazione tecnologica e dei mestieri verdi in generale.

Vi ringrazio

Wassalamou alaikoum warahmatoullahi wa barakatouh”.