MAROCCO NEWS

Il Marocco alla 25a riunione dell’OSCE

10 dicembre 2018

 Milano 07/12/2018. Il Segretario di Stato del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale del Marocco, Mme Mounia Boucetta, ha ribadito venerdì a Milano il sostegno del Marocco agli sforzi dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) per affrontare i rischi che minacciano la regione.

Intervenendo alla 25a riunione del Consiglio dei ministri dell’OSCE, Mme Boucetta ha sottolineato che l’approccio olistico dell’Organizzazione alla sicurezza e il suo concetto di sicurezza indivisibile possono contribuire alle risposte regionali nel Mediterraneo e nella regione. del Sahel, affermando che “il Marocco è fortemente impegnato in questa cooperazione e ribadisce il suo sostegno agli sforzi dell’OSCE per affrontare i rischi che minacciano la nostra regione”.

Dopo aver sottolineato che la criminalità transnazionale e il terrorismo sono due facce della stessa medaglia, ha osservato che l’OSCE può aiutare a sviluppare sinergie a livello regionale e può estendere l’uso di strumenti dell’Organizzazione per i partner per la cooperazione.

D’altra parte, nella lotta contro il terrorismo, ha chiesto “la riabilitazione dei valori religiosi, culturali, spirituali e umani, nonché la promozione di un ambiente di tolleranza e convivenza pacifica volto a privare terroristi del capitale ideologico che sfruttano per giustificare i loro atti barbarici “.

Per quanto riguarda la migrazione, ha affermato che “si rammarica che questo problema sia così strumentalizzato e talvolta ridotto a un dibattito non costruttivo, a volte riduttivo, che possa privare la comunità internazionale di un incontro importante e dell’opportunità di trattare in modo responsabile e con nuove prospettive su questa delicata questione nelle nostre società e farne una leva per l’emergere insieme di soluzioni durature e appropriate, lontane dalle tensioni interne e dalle tensioni nord-sud “.

Ha ricordato, in questo senso, che il Marocco ospiterà il 10 e l’11 dicembre 2018, la Conferenza intergovernativa sul Global Compact on Migration, durante la quale sarà condotta per la prima volta nella storia dell’umanità, l’adozione di un documento di riferimento su questa complessa questione.

Il Marocco, ha sottolineato, sosterrà l’emergere di idee innovative e approcci pragmatici, trasformabili in azioni e progetti concreti, andando oltre l’approccio che si concentra solo sul migrante stesso, per attaccare in particolare l’elemento che potenzia l’immigrazione clandestina, vale a dire le reti di tratta di esseri umani, ma anche le cause, in particolare l’esclusione e la mancanza di prospettive socioeconomiche.

Il Marocco continuare a difendere un approccio che non si limiti al trattamento dell’immigrazione irregolare per l’unico aspetto della sicurezza, ma affronta il problema dal punto di vista dello sviluppo economico, ha affermato.

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