3 giugno 2015
Fonte:
Rabat, 03/06/215 Il ministro incaricato dei Marocchini residenti all’estero (MRE) e delle questioni migratorie, Anis Birou, ha sottolineato la necessità di utilizzare le nuove tecnologie nell’insegnamento della lingua araba ai figli dei MRE.
Birou ha tenuto a sottolineare la formazione dei professori nell’insegnamento della lingua araba ai bambini in questione, così come la loro padronanza della lingua del Paese d’accoglienza.
Il ministro ha inoltre osservato che più di 70.000 figli di MRE proseguono i loro studi sulla base di un programma che coinvolge più di 500 insegnanti assegnati nei paese d’accoglienza. Ha inoltre ricordato il lancio, da parte della Fondazione Hassan II, del portale e-madrassa.ma “che permette di accedere ai programmi e di seguire i corsi”.