MAROCCO NEWS

Marocco: Comunicato su risoluzione n°2285

2 maggio 2016

Rabat 29.04.2016

 Il Regno del Marocco prende nota della risoluzione adottata, in questo giorno, dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, riguardo la questione del Sahara marocchino.

Tale risoluzione ribadisce i parametri della soluzione politica, come definiti dal Consiglio di Sicurezza dal 2004 e precisati, in termini operativi, nel 2007. Essa costituisce, in quanto tale, una battuta d’arresto per tutte le operazioni del Segretariato generale del Nazioni Unite, in particolare quelle effettuate durante la visita del Segretario generale e quelle inserite nel suo ultimo rapporto. Queste manovre avevano lo scopo di alterare i parametri della soluzione politica, rilanciare le opzioni obsolete e introdurre elementi non riconosciuti dal Consiglio di Sicurezza.

Il Regno del Marocco, che aveva risposto, a suo tempo, alle distorsioni della visita del Segretario Generale, ha espresso, in una lettera ufficiale, le sue riserve sull’ultimo rapporto sin dalla sua pubblicazione, e il suo totale rifiuto di alcune affermazioni contenute in questo documento.

Allo stesso modo, la risoluzione del Consiglio di Sicurezza conferma il mandato della MINURSO per come si è evoluto negli ultimi anni, tenendo conto degli sviluppi che ha conosciuto il dossier. In questo, il Consiglio rompe con tutti i tentativi di cambiare il mandato della MINURSO e di estenderla a missioni non concordate e ad azioni estranee alla sua ragion d’essere.

È nel contesto di questo mandato reiterato, che la risoluzione chiede la piena funzionalità della MINURSO.

A questo proposito, il Regno del Marocco proseguirà, nel pieno rispetto delle decisioni che ha preso, il dialogo per giungere ad un pacchetto di uscita dalla crisi che permetta l’attenuazione delle gravi distorsioni del Segretario Generale durante la sua visita nella regione, e la garanzia del corretto funzionamento della MINURSO, soprattutto nelle sue missioni fondamentali di monitoraggio del cessate il fuoco e di sminamento nella zona cuscinetto ad est del sistema di difesa.

Il Regno del Marocco desidera ringraziare i membri, permanenti e non permanenti, del Consiglio di Sicurezza, e dei Paesi arabi fratelli, che hanno agito con discernimento e responsabilità in uno spirito costruttivo e amichevole per giungere all’adozione di una risoluzione che permetta il sereno perseguimento dell’azione delle Nazioni Unite in questo dossier.

Il Regno del Marocco deplora, tuttavia, il fatto che il membro del Consiglio di Sicurezza, che è responsabile della formulazione e della presentazione del primo progetto di risoluzione, abbia introdotto degli elementi di pressione, di vincolo e d’indebolimento, e che abbia agito contro lo spirito di partenariato che lo lega al  Regno del Marocco.

A questo proposito, Sua Maestà il Re aveva denunciato, nel suo importante Discorso al Vertice Marocco-GCC a Riad, il 20 aprile 2016, le fonti di ispirazione, l’azione e gli obiettivi degli ambienti ostili all’integrità territoriale del Regno, e che agivano per la destabilizzazione regionale.

Il Regno del Marocco, forte dei suoi diritti, della sua unità nazionale e della solidità del suo fronte interno, proseguirà, in buona fede e con determinazione, il suo impegno nel processo politico di risoluzione di questo conflitto regionale artificiale.

Il Regno del Marocco proseguirà il suo impegno a favore della pace e della stabilità regionali e internazionali e resterà vigile dinnanzi a tutte le eventuali distorsioni o tentativi di minacciare i suoi interessi superiori legittimi.