8 ottobre 2020
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Roma – 08/10/2020. Il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita, ha ribadito mercoledì a Roma la volontà del Marocco di consolidare i suoi rapporti con l’Italia e portarli al livello di una partnership strategica ricca e multidimensionale.
“Questa è la mia prima visita (in Italia) dal mese di marzo e dall’inizio di questa pandemia, questo ha un significato speciale e testimonia la volontà del Marocco di rafforzare i rapporti con l’Italia e portarli al livello di “una partnership strategica ricca e multidimensionale””, ha sottolineato il Ministro Nasser Bourita durante una conferenza stampa congiunta con il suo omologo italiano, Luigi Di Maio.
Il Ministro Bourita ha indicato in questo senso che i due Paesi celebreranno il prossimo anno il 30 ° anniversario dell’accordo firmato nel 1991 sull’amicizia e la cooperazione tra il Regno e la Repubblica d’Italia, un accordo “che costituisce il fondamento delle relazioni bilaterali “.
“La volontà del Marocco è di cogliere questo evento per dare un forte impulso alle relazioni e visibilità bilaterali, e per organizzare una serie di eventi per celebrare l’anniversario di questo importante accordo”, ha sottolineato, aggiungendo che questo anniversario, ha affermato il Ministro Bourita, sarà l’occasione per attuare la dichiarazione sul partenariato strategico firmata tra i due paesi nel 2019. “Questa sarà un’opportunità per organizzare un forum economico e rafforzare la partnership tra le comunità imprenditoriali dei due paesi”.
Dopo aver ricordato che l’Italia è il quinto partner commerciale del Marocco e il quinto fornitore di turisti, il Ministro Bourita ha affermato che “l’ambizione del Marocco è rafforzare ulteriormente la nostra partnership”.
Sottolineando che “la dimensione umana è importante nelle nostre relazioni sia in relazione alle decine di migliaia di turisti italiani che visitano il Marocco o alle centinaia di migliaia di marocchini che risiedono in Italia”, ha osservato che la celebrazione del 30 ° anniversario dell’accordo di cooperazione “sarà l’occasione per rafforzare questa dimensione che costituisce una risorsa importante per le nostre relazioni”.
Allo stesso modo, particolare attenzione sarà dedicata al rafforzamento della dimensione culturale e scientifica e all’ottimizzazione del contributo della comunità marocchina in Italia e della presenza degli italiani in Marocco. “L’obiettivo, conformemente alle Alte Istruzioni Reali è che, nel quadro della diversificazione delle relazioni del Marocco all’interno dell’Unione Europea, l’Italia abbia un posto di elezione tra i partner strategici del Regno”, ha sottolineato il ministro. Ha inoltre indicato che le discussioni con la sua controparte italiana si sono concentrate sulle questioni regionali e internazionali dell’agenda regionale. “Sulla Libia in particolare, abbiamo assistito ad una reale convergenza di vedute e posizioni”, ha accolto il ministro, sottolineando che “il Marocco apprezza molto l’atteggiamento costante, costruttivo e positivo dell’Italia sulla questione libica. L’Italia ha sempre lavorato per preservare la stabilità e l’unità della Libia, obiettivo fondamentale per il Marocco”. Il Ministro ha sottolineato di “condividere con il Ministro Di Maio le iniziative del Marocco in particolare il dialogo libico a Bouznika, i suoi primi risultati e le sue prospettive”. “Abbiamo anche discusso del Sahel, dove abbiamo importanti sfide condivise”, e “abbiamo deciso di consultarci di più e rafforzare la nostra cooperazione per dare un contributo alla stabilità e allo sviluppo della regione come parte di un approccio integrato dove sicurezza, religione, economia e sociale devono andare di pari passo”, ha aggiunto.