30 marzo 2015
Fonte:
L’equilibrio perfetto di un soggiorno breve ed appagante, che soddisferà anche i viaggiatori più esigenti amanti della cultura e del buon vivere.
Le ragioni
- Città imperiale dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO
- In prossimità dalla città di Fès
- Eccezionale patrimonio storico e culturale
- Grande varietà di rilievi ed ecosistemi
I consigli dell’esperto
- Soprannominata la “Versailles del Marocco”, Meknès deve a Moulay Ismaïl, il sultano contemporaneo di Luigi XVI, i monumenti e il patrimonio che l’hanno resa celebre.
- Consigliare ai clienti un soggiorno di almeno due notti per apprezzare il fascino della città e dei dintorni.
- Un soggiorno a Meknès è anche un’esperienza gastronomica che consente di degustare i molti prodotti tipici della regione (vino, olio di oliva…).
Informazioni pratiche
Formalità
- Per un soggiorno non superiore ai tre mesi è necessario il passaporto in corso di validità (almeno 6 mesi). Per i gruppi composti da più di 8 persone in viaggio organizzato da un’agenzia è sufficiente la carta di identità nazionale valida per l’espatrio.
- Autonoleggio: è sufficiente la patente di guida nazionale, rilasciata da almeno un anno. Sarà inoltre necessario lasciare a titolo di cauzione i dati o un’impronta della Carta di credito. In Marocco sono presenti tutte le principali società internazionali di autonoleggio.
- Sanità: non è previsto l’obbligo di vaccinazioni.
- Valuta: Dirham marocchino (MAD). Essendone vietata l’esportazione, la valuta deve essere cambiata esclusivamente in loco.
Perché questa destinazione? Le principali attrattive
Le tappe irrinunciabili
- Bab Mansour: questa porta della città, maestosa per le sue dimensioni e la splendida decorazione, è considerata una delle più belle porte del Marocco.
- Il Mausoleo di Moulay Ismaïl, dove riposano il sovrano e i membri della famiglia reale. Di pregevole fattura i mosaici decorativi.
- Di fronte a Bab Mansour si apre la Place El Redime, con il suo grande mercato che accoglie dal tramonto venditori ambulanti e mangiafuoco in un’atmosfera calorosa e popolare.
Patrimonio e cultura
- Museo Dar Jamaï: il museo, allestito in una bella dimora con giardino in stile andaluso ornato da zellij, è dedicato all’artigianato locale ed espone collezioni di ricami e broccati impreziositi con fili d’oro, nonché porcellane e gioielli antichi.
- Dar El Ma (il Palazzo d’Acqua): con i suoi pozzi profondi una quarantina di metri costituiva la riserva idrica della città. Dal café panoramico si gode una stupenda veduta della città imperiale e del bacino di Agdal.
Relax, benessere e territorio
- Situato in una posizione eccezionale nel centro cittadino, nel lussureggiante parco del palazzo reale, il Royal Golf di Meknès è dotato di illuminazione notturna.
- Visita delle Scuderie di Meknès per ammirare i purosangue arabi e i cavalli di razza berbera.
- Consigliare tra due visite una pausa benessere in uno dei numerosi hammam della città.
- Meknès è adagiata nella fertile piana del Saïss: cereali, oliveti e vigneti… l’occasione per degustare i prodotti tipici del territorio.
Escursioni e attività
- Moulay Idriss: l’antica città santa sgrana le sue graziose case bianche intorno al mausoleo di Moulay Idriss.
- Cittadella antica di Volubilis: sito di grande interesse archeologico con una piacevole passeggiata ai piedi del monte Zerhoun.
- Ifrane: la “piccola Svizzera del Marocco” è ideale per una rinfrescante tappa in montagna nel Medio Atlante.
Temperature medie
Mese Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Temperatura in °C
Dintorni
Fès
Volubilis
Moulay Idriss
Rabat
Ifrane
Meknès
30 km/40min
140 km/1h40
60 km/45min
50 km/1h
22 km/30min