MAROCCO NEWS

Nuove stazioni ferroviarie

9 marzo 2016

Rabat, 07/03/2016  (MAP) – Sua Maestà il Re Mohammed VI ha proceduto, lunedì a Rabat, al lancio dei progetti di costruzione delle nuove stazioni ferroviarie di Rabat-Città e di Rabat-Agdal, per un investimento complessivo di 1,05 miliardi di dirham (MMDH).

In linea con il programma integrato di sviluppo della città di Rabat 2014-2018, denominato “Rabat, Ville Lumière, Capitale Marocchina della Cultura”, questi progetti riflettono l’impegno costante del Sovrano per accompagnare il processo di ristrutturazione e modernizzazione urbana e di rafforzamento della mobilità inter-cities.

I due progetti, che hanno accompagnato la messa in servizio della prima linea ad alta velocità nel Regno, permetteranno di regolare il crescente flusso di viaggiatori offrendo loro servizi in grado di soddisfare gli standard di qualità, migliorare il funzionamento di entrambe le stazioni in termini la visibilità, di accessibilità e di gerarchizzazione degli spazi, e di creare una nuova dinamica urbana attorno a queste stazioni di nuova generazione.

Il progetto di costruzione della stazione di Rabat-Città (450 milioni di dirhams) consiste nella riconversione della ex stazione, classificata come monumento storico, in una galleria d’Arte, la copertura della trincea ferroviaria e la costruzione di un nuovo edificio Viaggiatori di tre livelli (16.000 m2).

Il Piano terra, riorganizzato come “via interna” animata, lasciando degli spazi vuoti sulle banchine da entrambe le parti, integrerà soprattutto la superficie di vendita dell’Ufficio nazionale delle ferrovie (ONCF) e dei negozi. I livelli R+1 e R+2 ospiteranno i servizi della stazione e degli spazi commerciali, che si svilupperanno in due ali collegate da ponti che attraversano la “strada interna”. Il seminterrato integrerà la biglietteria, il back office e gli uffici dell’ONCF nonché il ponte di accesso alle banchine, pur mantenendo la vegetazione esistente.

In continuità col progetto, lo spazio pubblico esterno valorizzerà l’inserimento della stazione nello spazio urbano con tre grandi piazzali rispettivamente sull’avenue Moulay Youssef, sul Boulevard Ibn Toumarte e sul Boulevard Mohammed V.

Arrivando a poter accogliere 20 milioni di passeggeri l’anno contro gli 8 milioni attuali, la futura stazione di Rabat-Città offrirà due ingressi principali sulla città. Un ingresso extra-muros Ovest, dal viale Ibn Tumart e la muraglia Al Moahades, e un ingresso principale, dalla storica stazione ferroviaria e il piazzale Moulay Youssef.

Questo progetto prevede inoltre la gestione di un parcheggio da 230 posti auto (6.000 m2), la creazione di due aree multimodali, per integrare i diversi tipi di trasporto, di cui quello urbano, e lo sviluppo di un’offerta commerciale integrata per la nuova stazione di 5.000 m² circa.

Riguardo la nuova stazione ferroviaria di Rabat-Agdal, la cui prima pietra è stata posta oggi da SM il Re, essa sarà eretta come stazione-ponte e collegherà la sponda nord del sito della stazione (quartiere “Akkari” e la nuova cornice di Rabat) alla sua sponda meridionale (zona Agdal).

Questo progetto prevede la costruzione di un nuovo edificio Viaggiatori a tre livelli  (23.000 m2). Il piano terra ospiterà le banchine, gli ingressi, gli uffici ONCF, i locali tecnici e il salone d’onore, mentre il piazzale con ponte ospiterà la biglietteria, le sale di imbarco, i negozi, il salone Grandi Viaggiatori e gli accessi alle banchine. Il livello piazzale+1 sarà dedicato al food-court, ai negozi e ai servizi della stazione.

Per un inserimento ottimale della futura stazione nell’area urbana apposita, sono stati previsti servizi e spazi esterni. Essi coprono una superficie di 70.000 m2 e prevedono la sistemazione di un piazzale nord sull’Avenue Hassan II, con uno snodo multimodale (taxi, autobus, tram) e con un secondo accesso a nord della stazione ferroviaria e un piazzale sud sul Boulevard Ahmed Cherkaoui.

Questo progetto, destinato ad ospitare 30 milioni di passeggeri l’anno (contro i 7 milioni di oggi), sarà accompagnato dalla realizzazione di un piano di riqualificazione urbana a livello ferroviario e la creazione di un centro multi-servizi con un programma misto (uffici, negozi e alberghi).

Realizzati dall’ONCF, i progetti di costruzione delle nuove stazioni ferroviarie a Rabat-Città e Rabat-Agdal avranno senza dubbio un impatto significativo sull’occupazione, generando ciascuno 500 posti di lavoro stabili durante la fase di sfruttamento.

Essi permetteranno inoltre di trasformare le stazioni di Rabat-Città e Rabat-Agdal in luoghi di vita, intelligenti e multi-servizi, e in spazi comuni privilegiati per i clienti e il pubblico in generale, come i complessi ferroviari di Marrakech, Fez Tangeri e Casa-Port.

In questa occasione, il direttore generale dell’ONCF, Mohamed Rabie Khlie, ha consegnato a Sua Maestà il Re Mohammed VI due opere: la prima evidenzia le realizzazioni conseguite nel settore ferroviario negli ultimi quindici anni sotto la guida del Sovrano. La seconda ripercorre la trasformazione che ha segnato in particolare le stazioni ferroviarie nel nostro Regno, e che non sono più meri luoghi di transito ma centri di vita multifunzionali e multi-servizi, completamente integrati nello sviluppo urbanistico delle città in totale armonia con il loro ambiente.

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Sua Maestà il Re Mohammed VI lancia i progetti di costruzione delle nuove stazioni ferroviarie di Rabat-Città e di Rabat-Agdal

Sua Maestà il Re Mohammed VI lancia i progetti di costruzione delle nuove stazioni ferroviarie di Rabat-Città e di Rabat-Agdal

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