MAROCCO NEWS

Il Ministro degli Affari Esteri ha ricevuto il Vice SG ONU per le Operazioni di Pace

30 novembre 2023

Rabat, 29/11/2023. Il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita, ha ricevuto ieri a Rabat il Vice Segretario Generale delle Nazioni Unite per le Operazioni di Pace, Jean-Pierre Lacroi

Il Ministro Bourita ha ribadito il fermo e risoluto sostegno del Regno, in conformità con le Altissime Istruzioni Reali, alle varie iniziative portate avanti dal Segretario Generale delle Nazioni Unite dal 2017, in particolare la Iniziativa dell’Azione delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace “A4P”, volta a consentire alle Nazioni Unite di essere in sintonia con le sfide multidimensionali che le operazioni di mantenimento della pace devono affrontare oggi.

Considerati i cambiamenti geopolitici che il mondo sta vivendo, le operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite che celebrano il loro 75° anniversario, richiedono un nuovo approccio olistico e operativo in linea con la realtà sul campo e un approccio inclusivo che coinvolga tutte le parti interessate, per promuovere soluzioni politiche realistiche e durature. Il Ministro, ha inoltre espresso il pieno sostegno del Regno al Summit for the Future previsto per la 79a sessione dell’Assemblea Generale nel 2024, con l’auspicio che conduca a una nuova visione con obiettivi precisi per il rafforzamento del multilateralismo e la revisione globale dell’architettura di mantenimento della pace.

Ha ricordato inoltre gli impegni assunti dal Marocco in seguito al lancio del suo Piano d’azione “Donne, Pace e Sicurezza”, ma anche le iniziative che ha portato avanti in seno alle Nazioni Unite, in particolare nel contesto della lotta contro l’incitamento all’odio e la disinformazione contro i Caschi blu delle Nazioni Unite.

Da parte sua, il signor Lacroix, nell’ambito della sua prima visita ufficiale in Marocco, ha espresso i suoi sinceri ringraziamenti al Regno per il suo impegno di lunga data e il suo lungo contributo alle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite sin dalla sua indipendenza.

Il diplomatico delle Nazioni Unite ha elogiato gli sforzi instancabili messi in atto dalle Forze Armate Reali, in conformità con le Altissime Istruzioni di Sua Maestà il Re Mohammed VI, in servizio sotto la bandiera delle Nazioni Unite, come parte delle missioni di mantenimento della pace che svolgono con auto-controllo, sacrificio, dedizione e impegno nei diversi teatri africani, in particolare.

Ha inoltre accolto con favore il ruolo del Marocco, molto apprezzato dalle Nazioni Unite, in tutti i processi negoziali riguardanti la riforma dell’architettura di mantenimento della pace avviati dal Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres.

“Il contributo e il sostegno del Marocco alle operazioni di mantenimento della pace è fondamentale per noi”, ha sottolineato Lacroix in una dichiarazione alla stampa al termine di questi colloqui, rilevando che il Regno è uno dei partner “più solidi” del mantenimento della pace, in particolare per il suo costante contributo e sostegno alle iniziative intraprese per promuovere il mantenimento della pace e offrire risposte adeguate alle crisi in evoluzione.

Il contributo “eccezionale” del Marocco alle operazioni di mantenimento della pace ha un prezzo, ha aggiunto il funzionario dell’ONU che ha reso omaggio, durante il suo incontro con Bourita, ai 60 marocchini che hanno compiuto il supremo sacrificio al servizio dell’ONU.

“Guardiamo al futuro con il Marocco”, ha osservato, evidenziando le sfide attuali che l’ONU deve affrontare nelle sue operazioni di mantenimento della pace.

In questo senso, Lacroix ha affermato che “spetta a noi rispondere insieme a queste sfide”, sottolineando di essere molto fiducioso che il contributo marocchino a questi sforzi sarà estremamente importante e decisivo.

Va ricordato che il Marocco è classificato tra i primi dieci paesi al mondo che contribuiscono alle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite. Attualmente dispiega 1.724 forze di pace nella Repubblica Centrafricana, nella Repubblica Democratica del Congo e nel Sud Sudan.

Il Regno ha presieduto per molti anni il gruppo di coordinamento del Movimento dei Paesi Non Allineati per il mantenimento della pace delle Nazioni Unite a New York. È stato anche il promotore della creazione di un gruppo di stati di affinità sui temi della lotta all’incitamento all’odio e alla disinformazione contro le forze di pace.

Colloquio tra Ministro Bourita e vice segretario ONU Jean-Pierre Lacroi