MAROCCO

Chefchaouen: La città blu

14 aprile 2015

La città vecchia

Incassata tra due montagne, Chefchaouen è una città di case bianche e blu. Un fascino irresistibile che può essere percepito nella piazza Outa-el-Hammam nella medina lastricata di ciottoli. Seduti alla terrazza di un caffé, potrete godere della bella vista sulla grande moschea Tarik-Ben-Ziad il cui minareto ottagonale si ispira a quello della Torre de Oro di Siviglia. L’architettura andalusa caratterizza la casbah e i suoi giardini, nel cuore della medina. Le mura di cinta e le sue undici torri merlate, una delle quali fungeva da mastio, ospitano un interessante museo etnografico.

Mappa

Una cultura viva

Nel piccolo museo della casbah si trovano collezioni di ricami e abiti colorati e variegati simili a quelli indossati dalle donne di questa regione. La celebre djellaba, indumento lungo e ampio portato dagli uomini e dalle donne del Nordafrica, è nata qui. La squisita accoglienza e la grande ospitalità dei suoi abitanti si palesano nel corso della visita a un oleificio tradizionale (ne esistono più di 1 500) o a un laboratorio artigianale. Oltre alla tessitura, Chefchaouen è famosa per gli oggetti in vimini e i vasi. Potrete partecipare a un corso di ceramica di Ghzaoua e ripartire con le berradas (brocche per l’acqua) o una più semplice goulla (orcio) fatti con le vostre mani. Generalmente, la ceramica della regione del Rif è sobria. La pittura nera o rossa è applicata direttamente sulla terracotta. La passeggiata prosegue fino a Rif Sebbarim, il quartiere dei lavatoi, sulla cui piazza si erge una moschea del XV secolo. Da non perdere la visita agli agadirs o granai collettivi fortificati della regione. Infine, non lasciate la città senza aver prima assaggiato il suo formaggio bianco di capra delle montagne. E’ forse il migliore di tutto il Marocco.

Informazioni pratiche

Formalità

  • Per un soggiorno non superiore ai tre mesi è necessario il passaporto in corso di validità (almeno 6 mesi). Per i gruppi composti da più di 8 persone in viaggio organizzato da un’agenzia è sufficiente la carta di identità nazionale valida per l’espatrio.
  • Autonoleggio: è sufficiente la patente di guida nazionale, rilasciata da almeno un anno. Sarà inoltre necessario lasciare a titolo di cauzione i dati o un’impronta della Carta di credito. In Marocco sono presenti tutte le principali società internazionali di autonoleggio.
  • Sanità: non è previsto l’obbligo di vaccinazioni.
  • Valuta: Dirham marocchino (MAD). Essendone vietata l’esportazione, la valuta deve essere cambiata esclusivamente in loco.