MAROCCO NEWS

Cop22: Marocco-FAO

9 marzo 2016

Roma, 07/03/2016 – Lunedì a Roma si è tenuta una riunione tra Il Marocco e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO). All’ordine del giorno le varie piste percorribili in vista della 22a Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP-22) prevista a Marrakech nel novembre 2016.

In occasione di tale riunione, presieduta dalla Ministra delegata incaricata dell’Ambiente, Hakima El Haite, e dalla Direttrice Generale aggiunta della FAO, coordinatrice delle risorse naturali, Maria Helena Semedo, entrambe le parti hanno espresso il loro desiderio di sviluppare una “cooperazione strategica” per aiutare i Paesi in via di sviluppo, soprattutto in Africa, a rispondere efficacemente ai cambiamenti climatici nei settori di competenza della FAO, tra cui l’agricoltura.

La delegazione marocchina, che comprende, in particolare, l’ambasciatore del Marocco in Italia, S.E. Hassan Abouyoub, e la FAO si sono concentrati sulla questione dell’adattamento dell’agricoltura ai cambiamenti climatici, sottolineando che è essenziale adattare i sistemi alimentari per promuovere la sicurezza alimentare e ridurre la povertà, nonché per garantire la gestione sostenibile e la tutela delle risorse naturali.

Riferendosi alla “proposte concrete” pianificate nel quadro della COP-22, la ministra ha sottolineato che il Marocco sta valutando con la FAO la possibilità di preparare “gli strumenti tecnici e  scientifici” che potrebbero permettere di apportare una serie di proposte per l’attuazione dell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.

L’incontro con i responsabili della FAO, ha precisato la El Haite, “ci ha permesso di elencare tutte le esigenze in dati scientifici e tecnici relativi, tra l’alto, ai settori dell’agricoltura, della pesca e del degrado del suolo”.

Ha anche annunciato l’organizzazione di incontri tra le due parti  per stabilire un programma di lavoro.

Ha inoltre sottolineato l’importanza di firmare un accordo tra la FAO e il Centro marocchino di competenze in materia di cambiamenti climatici.

La ministra ha dichiarato infine che il Regno e la FAO hanno anche in programma di firmare un protocollo d’intesa che determinerà l’impegno di ciascuna parte