25 maggio 2016

Washington, 24/05/2016 – Il generale James Jones, ex Consigliere per la Sicurezza Nazionale del presidente Barack Obama, ha affermato, martedì, che l’alleanza marocco-americana, che ha mostrato la sua resilienza nei secoli sulla base di solidi valori condivisi da Rabat e Washington, è il fondamento su cui può essere ingaggiato un dialogo “rispettoso” e “bene informato” in vista di far progredire la causa dei diritti umani, tenendo conto dello sviluppo socio-economico che il Regno sta vivendo.

Nell’analisi “Un’alleanza tanto solida quanto i valori su cui è costruita”, pubblicata nella Gazzetta del Congresso “The Hill” e co-firmata con Ahmed Charai, editore e membro del Consiglio d’Amministrazione di diversi think tanks americani, l’ex Alto responsabile USA ha dichiarato: “L’alleanza marocco-americana, che ha affrontato molti tumulti nel corso dei secoli, è sufficientemente inserita, nella sua durata, a favore dei valori solidi che le due nazioni condividono per consentire un dialogo rispettoso e critico al servizio della causa dei diritti umani”.

Commentando l’ultimo rapporto del Dipartimento di Stato sulla situazione dei diritti umani in Marocco, “The Hill” ricorda che le autorità marocchine avevano reagito, sottolineando in particolare che “spesso le fonti esclusive utilizzate sono poco affidabili e politicamente ostili”.

In tale contesto, la pubblicazione degli Stati Uniti afferma che il governo degli Stati Uniti “ha parzialmente riconosciuto un errore di fatto nella relazione dei diritti umani”.

The Hill ricorda, inoltre, che il Marocco è stato “la prima nazione a riconoscere gli Stati Uniti come Stato sovrano e indipendente ed è stato, per decenni, un partner orgoglioso e forte di Washington nella lotta anti terrorismo e nella promozione della sicurezza in Africa e nel Medio Oriente”.