10 novembre 2016

Washington  10/11/2016 – Come sottolineato giovedì dalla rivista statunitense The National Interest, il discorso di Sua Maestà il Re Mohammed VI a Dakar, in occasione del 41° anniversario della Marcia Verde, è “un punto di svolta” nella storia del continente, per il suo alto contenuto che ha evidenziato “l’impegno irreversibile del Marocco a favore dell’integrazione e dei partenariati win-win con i Paesi africani“.

“Il discorso Reale, che è stato accolto con grande favore, rappresenta una pietra miliare per il Marocco e i suoi innumerevoli alleati  in Africa, e per la grande promessa di un futuro migliore per il continente e le sue popolazioni”, ha osservato l’influente pubblicazione americana specializzata nelle questioni geo-strategiche e di difesa, in un’analisi firmata Ahmed Charai, editore e membro del consiglio d’amministrazione di diversi think tank US, dal titolo: “Perchè il Marocco investe in Africa”.

Nel suo discorso – prosegue la pubblicazione statunitense – Sua Maestà il Re ha passato in rassegna gli sforzi del Sovrano, ricordando in particolare la visita Reale in Ruanda durante la quale si è concretizzata una partnership promettente, che riflette le relazioni di amicizia tra i due Paesi.

Attraverso questi partenariati già stabiliti o rinnovati, il Sovrano ribadisce il suo impegno a favore di una collaborazione solidale orientata allo sviluppo economico e umano, prosegue la fonte, che non ha mancato di sottolineare l’importante contributo che il Marocco è in grado di fornire per far ascoltare la voce dell’Africa sulla scena internazionale.

Il discorso Reale pronunciato a Dakar trasmette un messaggio di ottimismo, affermando che il ritorno del Marocco nella sua famiglia istituzionale consentirà al  Regno di avvalersi della sua vasta esperienza per gli sforzi nella lotta all’estremismo e al terrorismo, un fenomeno che ipoteca il futuro dell’Africa, indica la rivista.