MAROCCO NEWS

Il Marocco alla BIT 2016

17 febbraio 2016

Comunicato Stampa Ente Nazionale per il Turismo del Marocco.

Milano, febbraio 2016 – L’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco rinnova la sua presenza alla BIT 2016 per presentare nuovi itinerari e per consolidare le proposte classiche.

In uno spazio espositivo (Stand D30/C35, Pad 14) di 108mq decorato con immagini di grande impatto rappresentative delle mete di punta, il Marocco ospiterà una quindicina tra operatori marocchini incoming e Centri Regionali del Turismo per aggiornare i buyers sulle attualità relative alle destinazioni e alle iniziative marketing in linea con la Vision 2020, il processo di valorizzazione strategico naturale, culturale e umano del Regno.

 “La partecipazione alla BIT è per noi l’occasione per fare un bilancio del lavoro svolto e dei risultati raggiunti durante l’anno appena trascorso insieme ai TO con cui collaboriamo ed operiamo regolarmente” commenta Jazia Santissi, Direttore dell’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco, “il proseguimento del dialogo con i professionisti del settore del Marocco e dell’Italia ci consente di proseguire nella nostra attività di promozione della destinazione fornendo un continuo focus sulla programmazione e valutando nuovi obiettivi rafforzando il nostro appoggio nella valorizzazione dell’offerta turistica del Marocco. E’ una grande opportunità di confronto con i TO per illustrare i progetti in corso e sulle conseguenti opportunità di investimento in Marocco” continua Santissi.

 Il turismo in Marocco rappresenta il 7,5% del PIL con un fatturato generato di 5,3 miliardi di Euro e con oltre 500.000 posti di lavoro diretti.

Con più di 10 milioni di turisti il Marocco è risultato per il secondo anno consecutivo la prima destinazione d’Africa davanti all’Egitto e Sud Africa (fonte: African Tourism Monitor pubblicato dalla Banque Africaine de Développement). Un risultato significativo all’interno del contesto non facile per il turismo mondiale e dimostrazione della capacità di resilienza e la solidità del Paese. Grazie ad una strategia improntata sulla diversificazione dell’offerta e sul potenziamento dei servizi, strutture e capacità aerea il tasso di soddisfazione dei turisti che hanno visitato il Marocco è nettamente sopra la media attestandosi al 75%.

 L’Italia rimane stabile come 5° mercato strategico con 260.000 arrivi nei primi dieci mesi del 2015 con una crescita del 4%.

L’obiettivo per il 2016 è un aumento degli arrivi italiani del 10%: il Marocco infatti resta una destinazione storica e primaria per l’Italia e i numeri testimoniano che i viaggiatori italiani vedono il Paese come una meta vicina e sicura.

Situazione avvalorata sia dal Quai d’Orsay francese che dal Foreign Office britannico che hanno definito il Marocco come l’unico Paese sicuro del Nord d’Africa. Percezione confermata anche dai principali organi di stampa e travel che mettono il Marocco e le sue varie destinazioni tra le prime posizioni delle varie classifiche:

  • World Travel Awards 2016, in shortlist Marrakeck come miglior destinazione d’Africa e l’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco come miglior ente di promozione turistica d’Africa
  • Chefchaouen 6° posizione nella TOP 50 delle città più belle secondo CNTraveler
  • Jemaa el Fna tra le 10 piazze più affascinati per Huffington Post Italia
  • Marrakech 6° destinazione mondiale e 1° destinazione dell’Africa per Tripadvisor
  • Marrakech migliore destinazione golfistica del 2015 dell’Africa, Paesi del Golfo e Oceano Indiano secondo l’Associazione Internazionale dei Tour Operator del Golf (IAGTO).
  • Marocco 3° paese più accogliente del modo per World Economic Forum
  • Marocco tra 10 destinazioni top da visitare per Lonely Planet per Forbes
  • Essaouira tra le 20 migliori destinazioni per Daily Telegraph
  • Fès tra le più belle città da vedere per Time
  • Rabat tra le città assolutamente da vedere nel 2015 per il New York Times

Il Marocco è una meta trasversale con un contesto storico prestigioso che consente un’ampia diversificazione dell’offerta turistica spaziando dal culturale al naturalistico, al balneare a quello sportivo. I prodotti di punta continuano ad essere i city break nelle città facilmente raggiungibili con voli diretti dall’Italia come Marrakech, Casablanca, Rabat e Fès e i circuiti che si dividono tra le città imperiali e il grande Sud.

La strategia dell’Ente per il 2016 prevede il rafforzamento di nuovi segmenti per andare incontro all’emergente trend di un turismo sostenibile. Traguardo facilmente realizzabile in quanto il Marocco è tra le principali mete eco-sostenibili del Mediterraneo grazie all’offerta turistica basata esperienze autentiche e alla costruzione delle strutture ricettive secondo i criteri dell’eco sostenibilità con l’obiettivo di valorizzare e preservare il patrimonio ambientale e storico. Per esempio nel Sud del Paese è in atto un importante programma di arricchimento del patrimonio culturale per far emergere l’identità e la tradizione del Marocco tramite la rivalorizzazione turistica e architettonica dei ksour e kasbah per riconvertirli in strutture alberghiere e musei.

Di fatti c’è sempre più interesse per questa fascia di turismo in Marocco, dove il viaggiatore chiede esperienze di contatto diretto con le popolazioni locali e un ritorno all’autenticità e tradizioni. Quindi un turismo rurale e naturale con escursioni in montagna e itinerari in bicicletta, circuiti culinari, pernottamenti nelle case degli abitanti, corsi di cucina e di tadelakt. Con destinazioni lontane dal turismo di massa, come la regione del Souss Massa Draa e le città berbere dell’Anti Atlante, oppure i piccoli villaggi sull’Atlantico, o il Nord del Paese.

Il Regno inoltre è considerato paese modello per l’ambiente ed è posizionato tra le prime quattro nazioni più ecologiche del mondo e nel 2016 Marrakech ospiterà la prossima edizione della conferenza ONU sul clima (COP22) che sarà il proseguimento logico e operativo della conferenza parigina e un’occasione per sviluppare i metodi risolutivi in materia di adeguamento nei confronti dei cambiamenti climatici.

Oltre al potenziamento del turismo sostenibile le operazioni dell’Ente per tutto l’anno a venire avranno anche un’importante connotazione culturale in quanto la promozione turistica di un paese come il Marocco passa innanzitutto attraverso la conoscenza delle sue tradizioni, storia e costumi. Aspetto che permette di consolidare, attraverso la valorizzazione dell’eredità tradizionale, il posizionamento del Marocco come destinazione dal forte contenuto culturale, artistico e gastronomico.

Sul fonte della promozione del territorio rivolta ai professionisti del settore, in programma per il 2016 il consolidamento dell’attività formativa finalizzata allo sviluppo del mercato Italia. In un momento in cui aumenta continuamente la richiesta di proposte specifiche gli educational sono infatti uno degli strumenti più incisivi ed efficaci per mostrare l’affidabilità e la specificità del Paese. Veicolando percorsi innovativi e dall’alto valore aggiunto insieme ai partners TO si trasmette la qualità e competenza dell’offerta turistica della destinazione in maniera che gli operatori siano poi completamente preparati sul prodotto.

Iniziative sul campo che vanno a affiancare sito www.espertidelmarocco-pro.it, formazione online che ha più di 1.500 iscritti.

E per consentire maggiore incisività a tutti i progetti di promozione, spetta ai social il un ruolo dominante nella divulgazione delle potenzialità del territorio, miglioramento della conoscenza e fruibilità da parte della collettività. Il grande pubblico e il trade hanno altresì modo di essere informati e interagire in tempo reale sulle attività, festival, eventi, curiosità e destinazioni insolite del Marocco

I plus del Marocco sono di fatto molteplici e uno dei principali punti di forza è l’accoglienza e la ricchezza di strutture alberghiere di ogni livello.

L’ospitalità in Marocco è legata alla sua storia e tradizioni conviviali ed è il simbolo di un popolo e di uno stile di vita che nei suoi rituali racchiude il calore del Paese. Dai riad, ai soggiorni nelle case degli abitanti e nei bivacchi nelle tende berbere, agli hotel delle grandi catene internazionali e non. Ognuna delle diverse tipologie offre poi servizi con un alto valore e dalla qualità elevata Il Regno difatti ha intrapreso negli ultimi 10 anni una evoluzione dell’hôtellerie sorprendente con strutture che rivisitando la tradizione hanno dato l’avvio a nuovi concept del lusso rendendo il Marocco una delle mete che più di ogni altra propone esperienze esclusive, autentiche e diversificate.

Il triennio 2015/17 è infatti caratterizzato da grandi investimenti e nuove aperture da parte di brand internazionali tra cui Four Season e Hyatt a Taghazout, Ritz Carlton a Marrakech e Rabat e Tetouan, Sol Mélia e Pierre Vacances a Saidia, Banyan Tree e Sofitel a Tamuda Bay, Hilton a Tangeri, Baglioni a Marrakech

Infine tra le componenti vincenti del Marocco c’è sicuramente la vicinanza e i collegamenti aerei diretti sia con le la compagnia di bandiera sia con le low cost. Royal Air Maroc ha tratte dirette per Casablanca da Bologna, Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia e Torino con orari predisposti in modo da consentire agevoli coincidenze con altri voli per tutte le destinazioni del Marocco. In più, a livello nazionale, la compagnia di bandiera sta sviluppando l’implementazione di un adeguato servizio aereo potenziando i collegamenti con città minori come Ouarzazate ed Errachidia o Laayoune per renderle facilmente raggiungibili.

E poi ci sono i continui investimenti sulla destinazione anche da parte di altre compagnie aeree: Alitalia con il collegamento pluri-giornaliero diretto tra Roma e Casablanca, AirArabia con il volo Napoli-Casablanca due volte a settimana e Ryanair con il nuovo collegamento tra Rabat e Roma Ciampino operato tre volte a settimana e con un piano di aumentare le frequenze tra Marrakech e Milano Bergamo.

 CREDITS:

Direttore, Jazia Santissi

Ente Nazionale per il Turismo del Marocco
Via Durini, 5 – 20122 Milano
Tel. 02.58303633 / info@turismomarocco.it

www.visitmorocco.com

www.espertidelmarocco-pro.it

https://it-it.facebook.com/EnteNazionaleTurismoMarocco/

Informazioni sull’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco (ONMT)

L’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco è un istituto pubblico che cura l’attività di marketing per conto del Marocco quale destinazione turistica e si occupa di sviluppare attività strategiche volte alla promozione del Paese. L’Ente si propone di identificare mercati ad alto potenziale ed analizzarne le specificità al fine di cogliere il profilo, le preferenze e le abitudini d’acquisto dei potenziali turisti. Con questa attenzione ai mercati internazionali, l’Ente attua campagne pubblicitarie, iniziative stampa, public relations ed eventi per accrescere la conoscenza del Marocco quale brand e far sì che l’immagine del Paese raggiunga i vari target della popolazione. La sua azione, condotta in parallelo ed in stretta collaborazione con la distribuzione, è finalizzata a migliorare la quota di mercato mondiale detenuta dal Marocco nel segmento turistico. La sede centrale dell’Ente si trova a Rabat; i suoi 15 uffici rappresentativi sono distribuiti fra Europa, Nord America, Asia e Medio Oriente.

 

Per ulteriori informazioni:

Ufficio Stampa Ente Nazionale per il Turismo del Marocco

Elena Foggini – tel. 02 58303633 – elena.foggini@turismomarocco.it

Panorama della città di Marrakech

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