30 marzo 2015
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Molto più di una semplice evasione: Fès conduce dolcemente il visitatore di un giorno, o di una vita, in una nuova dimensione spazio-temporale. Per viaggiatori che sanno apprezzare l’arte di vivere e desiderano provare l’esperienza del savoir-faire marocchino.
Le ragioni
- Una destinazione per tutti
- Una città imperiale, ricca di storia
- Culla della cultura marocchina
- Evasione garantita e immersione immediata
- Ricco entroterra
I consigli dell’esperto
- Per la visita di Fès sono stati allestiti circuiti tematici evidenziati da un’apposita segnaletica. I clienti potranno così scoprire in tutta libertà i sei itinerari proposti: “mura e fortificazioni”, “Fès el-Jdid”, “il quartiere andaluso”, “giardini e palazzi andalusi”, “monumenti e souk”, “artigianato”.
- Due antiche cittadelle, Borj Nord e Borj Sud, delimitano la città ed offrono una splendida veduta panoramica di Fès.
- Per un facile orientamento, si noti che la città di Fès è suddivisa in tre quartieri: Fès el-Bali (centro storico), Fès el-Jdid (città imperiale) e Fès ville nouvelle (città nuova).
- Capitale storica del Marocco, fondata nell’anno 808 da Moulay Idriss II, Fès è la più antica delle città imperiali del Regno. Una vera città-museo che non ha nulla da invidiare, per bellezza e ricchezza, alle città di Firenze e Venezia.
- L’università Quaraouiyine, la più antica università del mondo, è stata edificata nell’anno 859, prima di Bologna (1119) e Oxford (1229). Al suo interno sono conservati numerosi manoscritti rari.
Informazioni pratiche
Formalità
- Per un soggiorno non superiore ai tre mesi è necessario il passaporto in corso di validità (almeno 6 mesi). Per i gruppi composti da più di 8 persone in viaggio organizzato da un’agenzia è sufficiente la carta di identità nazionale valida per l’espatrio.
- Autonoleggio: è sufficiente la patente di guida nazionale, rilasciata da almeno un anno. Sarà inoltre necessario lasciare a titolo di cauzione i dati o un’impronta della Carta di credito. In Marocco sono presenti tutte le principali società internazionali di autonoleggio.
- Sanità: non è previsto l’obbligo di vaccinazioni.
- Valuta: Dirham marocchino (MAD). Essendone vietata l’esportazione, la valuta deve essere cambiata esclusivamente in loco.
Perché questa destinazione? Le principali attrattive
Le tappe irrinunciabili
- Bab Boujloud: la principale porta di ingresso alla Medina. Questa magnifica porta, ornata da zellij (mattonelle decorative) in stile moresco-andaluso, si apre sulla Talaa el Kebira (la Grande Salita), uno dei due assi principali della medina.
- La medina: edificata nel IX secolo, è stata classificata Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Un vero e proprio dedalo di oltre 9.000 stradine e vicoli con souk, moschee, mederse e edifici storici.
- Le botteghe degli artigiani dal sapere ancestrale: sin dalle prime luci dell’alba, i vicoli della medina si riempiono di vita, scandita dal ritmo del lavoro di vasai, artigiani del rame, tessitori, conciatori, orafi…
Patrimonio e cultura
- La moschea Quaraouiyine: vero e proprio gioiello della medina, la moschea è un simbolo della città di Fès. Al suo interno ha sede la più antica università del mondo (visitabile solo dall’esterno).
- Le mederse (o madrase): antiche residenze universitarie destinate all’insegnamento accademico e religioso. Assolutamente da non perdere la medersa Bou Inania, unica nel suo genere per la sua imponenza, nonché il minareto e l’orologio idraulico. Da visitare anche la medersa Al Attraine, perla dell’architettura merinide.
- Fondouk Nejjarine: antico caravanserraglio riconvertito in museo delle Arti e dei Mestieri del legno. Dall’ultimo piano del fondouk si gode una splendida veduta dei tetti della città.
- Museo Dar Batha o Museo delle Arti e delle Tradizioni marocchine: l’edificio costeggia i giardini di Boujloud. Questo antico palazzo in stile andaluso racchiude mirabili tesori dell’arte tradizionale di Fès e della sua regione: legno scolpito, ricami, zellij, ferro battuto, gioielli, monete, tappeti.
Benessere e relax
- Giardini e palazzi andalusi: una magnifica testimonianza della ricca storia di Fès, dell’architettura ispano-moresca dei suoi palazzi e dell’eleganza dei giardini ombreggiati. Assolutamente da non perdere il giardino Jnan Sbil, Riad Moqri, Dar Batha.
- Una raffinata gastronomia ed una varietà di profumi e sapori: l’Arte di vivere fassi passa anche attraverso il palato. Tajiine, couscous, pastilla dolci e salate… sapori unici da degustare durante il soggiorno in città.
- Hammam tradizionali e stabilimenti termali: per scoprire rituali e trattamenti di bellezza ancestrali, con prodotti locali totalmente naturali come gli oli essenziali, l’argilla di Fès, il sapone beldi, l’henné…
- Terme di Moulay Yacoub: situate in collina, si trovano 20 km a nord-ovest di Fès. Queste sorgenti termali calde, da cui sgorga acqua sulfurea e salata, sono note per le loro virtù terapeutiche.
- Terme di Sidi Harazem: a 15 km da Fès. Sin dal XVI secolo, l’oasi di Sidi Harazem è nota per la sua sorgente d’acqua ricca di magnesio, poco mineralizzata.
Festival ed eventi
- Festival des Musiques Sacrées du Monde (giugno): il festival della pace, del dialogo e dell’avvicinamento tra popoli e culture. I concerti si tengono per lo più all’aperto in diversi punti della città: giardini del palazzo Batha, Bab Makina e Bab Boujloud.
- Festival de l’Art Culinaire (ottobre): un festival sull’arte, i saperi e i rituali della gastronomia. La cucina marocchina viene esaltata dall’abilità delle cuoche tradizionali fassi, ma anche da grandi chef occidentali.
- Fès Jazz Festival (novembre): concerti jazz più volte al giorno in riad e prestigiosi edifici della medina.
- Festival de Musique Andalouse (febbraio): questa manifestazione tende a preservare la ricchezza dell’arte musicale ispano-moresca, frutto di influenze maghrebine, andaluse e orientali.
Escursioni e attività
- Il Royal Golf di Fès propone agli amanti di questo sport un superbo percorso da 18 buche in un immenso oliveto a 700 m di altitudine, ai piedi dei rilievi del Medio Atlante.
- Henri-Leconte Academy, nei pressi del centro cittadino di Fès: il complesso sportivo dell’Academy, che si estende su una superficie di 16 ettari, è dotato di attrezzature e impianti professionali.
- Ifrane, la “piccola Svizzera del Marocco” (60 km a sud di Fès), è un luogo ideale per una fresca gita in montagna nel Medio Atlante. Nel comprensorio turistico “Le vie dei cedri” è possibile praticare molteplici attività: escursioni nel bosco di cedri, pesca alla trota nelle acque del lago e sci sugli altipiani di Michlifen o Jbel Hebri nei mesi invernali.
- Volubilis: principale sito archeologico del Marocco. Assolutamente da non perdere la visita agli scavi dell’antica città romana e delle sue imponenti rovine in piena campagna.
Temperature medie
Mese Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Temperatura in °C
Cartina di Fès
N (nord)
S (Sud)
E (Est)
O (Ovest)
Mura e fortificazioni
Monumenti e souk
Artigianato
Quartiere degli Andalusi
Palazzi e giardini andalusi
Fès Jdid
Dintorni
3h
1h
1h
45min
200 km
50 km
60 km
60 km
30 km
30min
Volubilis
Meknès
Ifrane
Sefrou
Fès
Chefchaouen