20 aprile 2015

17 aprile 2015 Casablanca – L’Organisation pour l’Harmonisation en Afrique du Droit des Affaires (OHADA) ha evidenziato, venerdì a Casablanca, il ruolo strategico ed economico che il Marocco gioca, in generale, in Africa e all’interno dell’OHADA in particolare.

In un discorso in occasione della giornata dell’OHADA, il segretario permanente di questa organizzazione, Dorothé Cossi Cossa, ha osservato che gli scambi commerciali del Regno con l’Africa subsahariana sono aumentati negli ultimi anni, di oltre il 20%, con un incremento di più di 1,5 miliardi di dollari, aggiungendo che le esportazioni dal Regno verso i Paesi dell’Africa sub-sahariana hanno raggiunto gli 11,7 miliardi di DH nel 2013.

In tale occasione ha espresso la sua profonda ammirazione per Sua Maestà il Re Mohammed VI che ha permesso uno “sviluppo senza precedenti delle relazioni molteplici e secolari tra l’Africa subsahariana e il Regno del Marocco”.

Tornando alle attività dell’OHADA, Cossi Cossa ha detto che l’organizzazione è impegnata, da diversi anni, in un vasto processo di riforma ispirandosi alle buone pratiche internazionali e aggiornando i concetti di diritto commerciale dei suoi Stati membri.

Da parte sua, il presidente della Camera di Commercio e dell’Industria del Marocco in Costa d’Avorio, Abdelilah El Hamdouni, ha accolto con favore l’eccellenza delle relazioni politiche, economiche e culturali che legano il Marocco ai Paesi africani, sottolineando il recente tour reale (2014) in quattro Paesi africani, tour che ha permesso di “rafforzare il ruolo di locomotiva economica giocato dal Marocco nel continente, in particolare in Africa occidentale.”

La visione del Regno, come incarnata da SM il Re Mohammed VI, si basa sulla particolarità del rapporto storico tra il Marocco e l’Africa e si inserisce in uno schema inedito e costruito attorno alle nozioni di sviluppo sud-sud rafforzato da una dimensione sociale forte, ha sostenuto.