17 marzo 2015
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L’incontro è stato l’occasione per mettere in evidenza le relazioni d’amicizia secolare tra i due Paesi, ha indicato un comunicato del Dipartimento del Capo di governo, sottolineando che entrambe le parti hanno espresso la volontà comune di rafforzare la cooperazione militare bilaterale e quella in campo economico, offrendo le potenzialità per un partenariato di successo.
L’incontro ha avuto ad oggetto gli sviluppi della situazione della sicurezza nel Maghreb e in Medio Oriente e i mezzi per rafforzare il coordinamento per garantire la pace e la stabilità, ha aggiunto la stessa fonte.
In questo senso, la ministra italiana ha elogiato le iniziative del Regno del Marocco per la consacrazione della stabilità nella regione e la creazione di ponti di dialogo tra i diversi partner al servizio della pace.
Le due parti hanno inoltre dato particolare rilievo all’importanza della dimensione umanitaria nelle relazioni bilaterali, tanto più che la comunità marocchina in Italia, la seconda più grande comunità stanziata nel paese e la prima potenza economica straniera, contribuisce notevolmente al circuito economico.
Le due parti hanno anche discusso della questione dell’immigrazione, in particolare verso l’Europa attraverso l’Italia e i mezzi per affrontare la questione nel quadro dei valori umanistici e delle esigenze etiche.
Loudyi incontra la ministra della difesa italiana
Seguendo le alte istruzioni di SM il Re Mohammed VI, il Ministro delegato presso il Capo del Governo incaricato dell’amministrazione della Difesa nazionale Abdeltif Loudyi, ha ricevuto, giovedì a Rabat, la ministra italiana della Difesa Roberta Pinotti, in visita di lavoro in Marocco, in presenza di Hassan Abouyoub, Ambasciatore a Roma di Sua Maestà il Re e dell’Ambasciatore italiano a Rabat Roberto Natali.
Durante questa visita, la ministra italiana ha avuto dei colloqui con il suo omologo marocchino su diverse questioni in campo militare per promuovere i rapporti tra il Marocco e l’Italia, e rafforzare i legami di amicizia e di cooperazione tra i due Paesi.
La ministra ha colto l’occasione per congratularsi con il Regno del Marocco per le riforme che conduce con serenità, sotto la guida illuminata di SM il Re in diverse aree con una dinamica che lo pone come modello di stabilità e di progresso nella regione.
I due responsabili hanno espresso soddisfazione per il livello raggiunto dai rapporti di cooperazione riguardanti le varie forze armate dei due Paesi. Questa cooperazione è stata declinata in attività di formazione e di scambio di esperienze volte a sviluppare l’interoperabilità delle loro forze.
Entrambe le parti hanno confermato, inoltre, la volontà e l’ambizione comuni di rafforzare e diversificare i legami di cooperazione bilaterale e la loro concertazione per rendere dinamica l’iniziativa “5 + 5 Difesa” a beneficio della sicurezza e della sicurezza del Mediterraneo occidentale.
