MAROCCO NEWS

Mestieri mondiali del Marocco

3 giugno 2015

Casablanca-03/06/2015 A margine di una conferenza-dibattito sul tema “Alleanza grande impresa/PMI a servizio dell’accelerazione industriale”, tenutasi martedì a Casablanca, il Ministro delegato incaricato delle piccole imprese e dell’integrazione del settore informale, Mamoun Bouhdoud, ha sottolineato l’importanza, per i professionisti, di essere maggiormente coinvolti nel Piano di Accelerazione industriale (2014-2020) che mira ad attenersi al programma dei Mestieri mondiali del Marocco (MMM) integrando le altre filiere del tessuto industriale nazionale. “Abbiamo bisogno che ci siano degli imprenditori forti che si assumano rischi e investano in settori promettenti”, ha dichiarato.

Tornando al tema della conferenza, Bouhdoud ha dichiarato che si è trattato di un’occasione per presentare lo schema del piano di accelerazione industriale 2014-2020  che mira, tra le altre cose, a creare una nuova dinamica e un nuovo rapporto tra grandi gruppi, imprese locomotive e PMI e al rafforzamento del ruolo dell’industria come uno dei principali fornitori di occupazione.

Secondo  Bouhdoud il nuovo piano servirà ad accompagnare la transizione dall’informale al formale con la realizzazione di un dispositivo completo d’integrazione della piccolissima impresa (TPE). Esso risponderà alla posta in gioco fondamentale dell’adeguamento delle competenze alle esigenze delle imprese, alla creazione di un Fondo d’investimento industriale (FDI), che avrà un budget di 20 miliardi di dirhams entro il 2020, e alla realizzazione di parchi industriali in affitto  più accessibili.

Bouhdoud ha, inoltre, sottolineato la possibilità offerta da questo piano di  creare, entro il 2020, mezzo milione di posti di lavoro, e aumentare di 9 punti la quota industriale di PIL, passando dal 14 al 23% nel 2020.