A Kelaat M’gouna nella Valle delle Rose, ad un centinaio di km da Ouarzazate, cresce la rosa damascena. In primavera la valle è ricoperta dai fiori selvatici e coltivati e a maggio, quando il raccolto svolge al termine, il villaggio ospita il Festival delle Rose, colorata e profumata sagra che prevede concerti, danze ed eventi con tanto di elezione di Miss Rose.

Fiore prezioso per le comunità locali, la raccolta della rosa viene fatta all’alba per non diminuire la resa olfattiva e una volta fatti essiccare i boccioli e petali sui tetti delle abitazioni prima e poi in appositi locali ne viene estratta l’essenza. Nella cultura del Marocco l’acqua di rose occupa un ruolo di primissimo piano: non solo viene utilizzata nei trattamenti di bellezza e nella gastronomia, ma è simbolo di ospitalità e tradizionalmente viene offerta agli ospiti prima di sedersi a tavola.