18 marzo 2015

SM il Re Mohammed VI, Amir Al Mouminine, ha ricevuto, lunedì al Palazzo Reale a Casablanca,  il ministro della Giustizia e delle Libertà, Mustapha Ramid e il ministro degli Habous e degli Affari islamici, Ahmed Taoufiq, indica un comunicato del Gabinetto reale.

In seguito, il Sovrano ha ricevuto Driss El Yazami, Presidente del Consiglio Nazionale dei Diritti Umani (CNDH).

Tali incontri si inseriscono nel quadro dell’interazione reale permanente con le preoccupazioni dei cittadini e dei diversi attori nazionali sulle questioni d’attualità della società, in particolare la problematica degli aborti clandestini e ciò nel quadro del rispetto dei precetti della religione islamica, della considerazione delle virtù dell’Ijtihad e dell’accompagnamento dell’evoluzione della società marocchina e delle sue aspirazioni, pur nel rispetto della sua unità, della sua coesione e delle sue specificità.

In tale occasione il Re ha dato le sue Alte Indicazioni ai due ministri e al Presidente del CNDH per considerare l’esame di questo argomento, divenuto ormai una questione medica per eccellenza, e per condurre degli incontri e delle consultazioni allargate con tutti gli attori coinvolti per raccogliere i loro diversi pareri.

SM il Re Amir Al Mouminine ha ordinato, inoltre, ai Ministri coinvolti e al Presidente del CNDH, di coordinare e di cooperare con il Consiglio Superiore degli Ulema per mettersi d’accordo sul tema dei differenti pareri e orientamenti e presentare delle proposte all’Alta Conoscenza di Sua Maestà il Re e questo, entro massimo un mese.

Questi incontri si sono svolti in presenza del Consigliere di SM il Re, Fouad Ali El Himma.