11 marzo 2015

L’ambasciatore dell’Unione europea (UE) in Marocco, Rupert Joy, ha definito  “eccellente” la Strategia nazionale dell’immigrazione e dell’asilo.

“Mi congratulo con il Marocco per questa eccellente strategia di migrazione che costituirà una buona base per ingaggiare una riflessione comune in materia di migrazione, al fine di fornire risposte concrete”, ha detto Joy in una riunione dal Ministero incaricato dei marocchini residenti all’estero (MRE) e delle questioni migratorie  con i vari partner internazionali che operano nel settore migratorio.

Da parte sua, Anis Birou, Ministro per i MRE e le questioni migratorie, ha accolto con favore il sostegno fornito dalle varie istituzioni internazionali per questa nuova politica di migrazione, compresa la condivisione di competenze e d’accompagnamento negli aspetti legati alla legislazione e alla realizzazione di un programma d’integrazione, rilevando che il successo di questa strategia dipende dal coinvolgimento di diversi partner.

Birou ha anche sottolineato l’operazione eccezionale di regolarizzazione della situazione degli stranieri con soggiorno irregolare in Marocco, che ha permesso nel 2014 di consegnare 18.000 permessi di soggiorno ai richiedenti asilo e alle loro famiglie, sottolineando che “questa operazione è ancora in corso per dare un seguito favorevole al numero più elevato di richieste “.

Il ministro altresì discusso del programma d’integrazione attuato nel quadro della Strategia nazionale dell’immigrazione e dell’asilo, in favore degli immigrati residenti in Marocco per aiutarli a integrarsi nella società marocchina e diventare, a tutti gli effetti, attori dello sviluppo.

Da parte sua, il direttore commerciale delle questioni migratorie presso il Ministero dei MRE e degli affari di migrazione, Ahmed Askim, ha detto che la strategia nazionale per l’immigrazione e l’asilo, adottata il 18 dicembre 2014, è in continuità con le misure strutturanti avviate dal Marocco nel 2013 nel settore della migrazione.