20 aprile 2015
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17 aprile 2015
New York – Il Marocco ha trasformato le province meridionali in un modello di sviluppo sostenibile, per un approccio originale e innovativo in materia di sviluppo globale integrato, ha affermato, giovedì sera a New York , l’economista francese Henri-Louis Vedie.
Nel corso di una conferenza-dibattito in occasione della pubblicazione della versione inglese del suo libro “Apparizione e sviluppo globale: una volontà più forte delle crisi”, Vedie ha dichiarato che il Marocco “ha fatto uno sforzo notevole in termini di investimenti pubblici nelle province del sud”, e questo, ha detto, è stato notato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon.
Grazie alla visione lungimirante di SM il Re Mohammed VI, il Marocco ha saputo volgere l’attenzione con determinazione verso un modello originale ed innovativo in materia di sviluppo globale, basato sullo sviluppo umano, attraverso l’INDH e le energie rinnovabili”. un modello che, dice, associa tutte le forze vive allo sforzo nazionale per consolidare lo status dei Paesi emergenti e le province meridionali ne sono un “esempio perfetto”, ha fatto osservare il professore emerito del gruppo HEC (Paris).
I “Paesi con economia emergente, che si proiettano sul lungo termine e danno priorità allo sviluppo sostenibile sono estremamente rari” ha sottolineato.
