29 maggio 2015

Bissau – La popolazione della Guinea-Bissau ha riservato un caloroso benvenuto al Re Mohammed VI, in occasione della sua visita ufficiale nel Paese dell’Africa occidentale.

Durante tutto il tragitto dall’aeroporto alla residenza presidenziale di Bissau, una folla enorme di persone di tutte le età, compresi i membri della comunità marocchina in Guinea Bissau, si è unita per accogliere Sua Maestà il Re ed esprimergli il suo apprezzamento e gratitudine per le varie iniziative di solidarietà del Regno a favore della stabilità e dello sviluppo di molti Paesi africani, tra cui la Guinea-Bissau.

I musulmani della Guinea-Bissau, che rappresentano tra il 40 e il 60% della popolazione, hanno tenuto, anch’essi, ad esprimere la loro gioia e un caloroso benvenuto a Sua Maestà il Re, e hanno anche voluto esprimere la loro gratitudine per l’attenzione riservata dal Sovrano ai musulmani in Africa, in particolare attraverso i lavori di sistemazione delle moschee e la  donazione di copie del Sacro Corano, di cui ha beneficiato, nel 2006 la moschea Attadamoun di Bissau, la più grande del Paese.

Ad acclamare il Re anche l’associazione dei quadri della Guinea-Bissau formati in Marocco, associazione costituita il 28 febbraio scorso.

Va ricordato che il Regno, sotto la guida di SM il Re Mohammed VI, ha più volte fornito alla Guinea-Bissau e al suo popolo sostegno politico ed economico per rafforzare la stabilità e lo sviluppo del Paese, in onore della politica di solidarietà fraterna africana e della cooperazione Sud-Sud, voluta dal Sovrano, ma anche come testimonianza dell’attaccamento del Marocco alle sue origini africane.

Va ricordato, inoltre, che quella di Mohammed VI è la prima visita di un sovrano marocchino in Guinea-Bissau