MAROCCO NEWS

Ministro Giustizia Marocco a Roma

1 dicembre 2017

Roma, 28/11/2017 – In occasione della sua visita in Italia, il Ministro della Giustizia del Regno del Marocco, Mohamed Aujjar ha avuto dei colloqui, lunedì sera, con i presidenti di alcune commissioni parlamentari italiane, più precisamente con Luigi Manconi (presidente della commissione per i Diritti umani al Senato), Nico D’Ascola (presidente della commissione Giustizia al Senato) e Donatella Ferranti (presidente della commissione Giustizia alla Camera dei Deputati).

Tali incontri hanno avuto per oggetto i risultati ottenuti dal Marocco in materia di riforma giudiziaria, politica migratoria e lotta al terrorismo.

L’accento è stato posto sulle riforme faro nel settore della giustizia, in particolare il consolidamento dell’indipendenza del potere giudiziario e la garanzia dell’indipendenza del pubblico ministero in conformità con la Costituzione del 2011.

Il ministro Aujjar ha ricordato in particolare il progetto di Codice penale che prevede sanzioni alternative alle pene privative della libertà e il disegno di legge sul nuovo Codice di procedura penale che prevede garanzie per un processo equo. A questi si aggiunge il disegno di legge sulla procedura civile che punta a promuovere l’efficienza del sistema giudiziario e la riforma della giustizia militare.

Aujjar ha inoltre evidenziato l’esperienza del Regno nella gestione delle questioni migratorie, sottolineando il ruolo del Marocco come polo di stabilità e Paese di residenza per i migranti, piuttosto che Paese di transito.

Riferendosi alla strategia del Marocco nella lotta al terrorismo, il Ministro ha menzionato l’approccio globale su cui essa si fonda, ovvero l’anticipazione dei rischi, la prevenzione delle varie forme di estremismo e la diffusione dei valori della tolleranza e della moderazione che sono propri dell’Islam.

Aujjar ha anche evidenziato le iniziative promosse per l’inquadramento religioso dei membri della comunità marocchina residenti all’estero, notando come molti Paesi utilizzino l’esperienza marocchina maturata nel campo.

Da parte sua, il presidente della Commissione Giustizia ha sottolineato la capacità del Regno di assumere un ruolo importante nella lotta contro l’estremismo nel bacino del Mediterraneo. A questo proposito – ha aggiunto il Senatore – Roma si concentra sul rafforzamento della collaborazione per la sicurezza con Rabat attraverso lo scambio di informazioni tra i servizi di sicurezza dei due Paesi.

Sulla questione della migrazione, l’Onorevole D’Ascola ha espresso l’intenzione dell’Italia di promuovere ulteriormente la cooperazione strategica con il Regno al fine di trovare soluzioni alle questioni migratorie.

Ha dunque manifestato la volontà di sfruttare l’esperienza di successo del Regno in questo settore, rilevando peraltro come la questione della migrazione incoraggerà entrambe le Parti a intensificare la cooperazione bilaterale.

Inoltre, il Presidente della Commissione Giustizia alla Camera, e il Presidente della Commissione per i diritti umani al Senato hanno espresso apprezzamento per le riforme in corso in Marocco, che hanno permesso al Paese di rimanere al riparo dalle crisi verificatesi in alcuni Paesi della regione negli ultimi anni.

Hanno anche espresso il desiderio di consolidare la cooperazione con Rabat, in particolare in materia giudiziaria e di scambio di esperienze e di approfondire le consultazioni nel quadro dello spazio mediterraneo.