14 ottobre 2015

Rabat, 12/10/2015 – Lunedì a Rabat è stato lanciato il progetto di gemellaggio istituzionale “Proteggere e promuovere i diritti umani in Marocco”. Attuata dal Consiglio Nazionale dei Diritti Umani (CNDH) e finanziata dall’Unione Europea (1,2 milioni d’euro circa), l’iniziativa ha come scopo quello di rafforzare le capacità del CNDH nelle sue missioni di protezione e promozione dei diritti umani.

In occasione del lancio del progetto, il presidente del CNDH, Driss El Yazami, ha sottolineato i due obiettivi principali che questo si prefigge ovvero partecipare al rafforzamento delle capacità dei membri e dell’amministrazione del Consiglio e contribuire, seppur modestamente, al rafforzamento delle capacità della società civile marocchina.

Da parte sua, l’ambasciatore dell’Unione Europea in Marocco, Rupert Joy, ha ricordato che il sostegno alla democrazia e allo Stato dei diritti e il rispetto dei diritti umani sono tra gli obiettivi fondamentali della politica estera dell’UE.

Il progetto di gemellaggio, ha aggiunto Joy, si inserisce nel quadro della linea di sostegno dell’UE al CNDH, prevista nei prossimi due anni